[...] Scrivendo i miei film penso sempre che le cose che ho già scritto fanno schifo, che la cosa che sto scrivendo è grandiosa
e che la cosa che scriverò dopo di questa sarà incredibile. [...]
Lars Von Trier
Lars von Trier - Dogville - 2003
Mentre le stelle s'impossessavano del ventre della notte,in una casa disegnata da un gesso.
Sono una foglia si invaghisce di un filo d'aria, staccandosi dal ramo...
...
lasciarsi andare come "foglie" al vento... la fine, un inizio???? chissà????
RispondiEliminaCiao,
RispondiEliminacasualmente passavo di qua, mi è piaciuto il tuo blog, sono diventato tuo lettore e ho messo un link per venire qui dal mio.
Se non ti va fammelo sapere che lo cancello.
Un caldo saluto
effeti
Grazie. Leggere ed essere letti non e' mai un fastidio, anzi.
RispondiEliminaUn saluto a te.
Per Anonim : La fine o l'inizio? ... a volte non c'e' differenza, sono sempre sensazioni.
RispondiEliminainfatti nascita e morte sono la stessa cosa
RispondiEliminala breve illusione di un filo d'aria vale il distacco necessario...
RispondiElimina"La cosa più difficile a questo mondo? Vivere! Molta gente esiste, ecco tutto." O.Wilde.
RispondiEliminaTu mi sembri una persona che vive.
G.
viviamo solo di quelle... le differenze le creiamo noi.
RispondiElimina(primo anonimo)
Per Goz: L'illusione e' come un filo d'aria. Spero si trasformi in vento. Sentendone il rumore, sembrera' realta'.
RispondiEliminaPer Anonimo G.: Certo io vivo, per cui sono.Esistere e' stupido. Io non sono stupida.
RispondiEliminaPer Anonimo : Si vive di differenze. Altrimenti sarebbe una noia.